Descrizione
La Regione Calabria con il presente Avviso intende sostenere la promozione, la qualificazione, la realizzazione di eventi culturali in grado di mobilitare significativi flussi turistici.
Al fine di rafforzare l’offerta turistica regionale e di contribuire al rilancio della stessa, l’Amministrazione regionale ha inteso, attraverso un programma regionale integrato in materia di promozione turistica e culturale, di sostenere tutti quegli interventi finalizzati alla valorizzazione e promozione delle risorse del territorio che pongono in risalto il legame tra cultura, storia, arte, costume, tradizione, natura e sostenibilità ambientale.
Soggetti beneficiari
- Enti pubblici;
- Fondazioni e Associazioni;
- Imprese e loro consorzi;
- Società cooperative.
- non aver commesso violazioni gravi relativamente al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori o essere in possesso della certificazione che attesti la sussistenza e l’importo di crediti certi, liquidi ed esigibili vantati nei confronti della Regione Calabria di importo pari agli oneri contributivi accertati e non ancora versati da parte del medesimo soggetto (DURC);
- non essere iscritto nel casellario informatico dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o false documentazioni nelle procedure di gara o negli affidamenti in subappalto;
- osservare gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro.
I soggetti sopra indicati devono, per statuto, svolgere prevalentemente attività culturali o artistiche.
Entità e forma dell’agevolazione
L’Avviso prevede la concessione di un aiuto sotto forma di contributo in conto capitale, nel limite massimo di euro 100.000,00 per ciascun progetto.
Il contributo concedibile è pari al 70% delle spese ammissibili.
La dotazione finanziaria disponibile è pari a € 2.000.000,00.
Attività finanziabili
Il progetto deve riguardare un evento che si sia realizzato per almeno otto annualità negli ultimi 15 anni e deve possedere, i seguenti requisiti oggettivi riferibili alle precedenti edizioni prese in esame:
- si siano realizzati all’interno di beni culturali e ambientali quali: aree archeologiche, aree museali, edifici storici e di pregio, centri storici, aree e parchi naturali, anfiteatri, luoghi e località di maggiore attrattività turistica che hanno i requisiti necessari per la realizzazione di eventi;
- comprovata presenza di artisti di caratura nazionale e/o internazionale;
- abbiano sostenuto, per la realizzazione dell’evento, un costo medio documentato non inferiore a Euro 100.000,00 desumibile da tre edizioni, negli ultimi 8 anni, anche non consecutive.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti:
- i costi operativi collegati direttamente al progetto o all’attività culturale, quali la locazione o l’affitto di immobili e centri culturali, le spese di viaggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto o all’attività culturale, le strutture architettoniche utilizzate per mostre e messe in scena, i prestiti per le mostre, la locazione e l’acquisto o il noleggio degli strumenti musicali, divise e costumi di scena, software e attrezzature, i cachet degli artisti, e quelli del personale artistico, tecnico, curatori, esperti, i costi sostenuti per garantire la sicurezza e la salute pubblica anche in termini di prevenzione della diffusione del Covid-19;
- i costi dei servizi di consulenza e di progettazione degli eventi, direzione artistica, direzione tecnico organizzativa, i costi per l’accesso a opere protette dal diritto d’autore e ad altri contenuti protetti da diritti di proprietà intellettuale, nel limite massimo del 20% rispetto ai costi totali ammissibili.
- i costi per promozione, comunicazione e pubblicità dell’evento.
- le spese relative al personale dipendente impiegato, riconosciute in conformità con le disposizioni in base a un tasso forfettario del 20 % dei costi diretti.
L’avvio della realizzazione del progetto può avere luogo dal 1° gennaio 2024 e concludersi entro il 31 dicembre 2024.