Descrizione
Il presente avviso regionale ha l’obiettivo di attivare, per l’annualità 2024, l’intervento SRBOl “Sostegno zone con svantaggi naturali montagna” perseguendone gli obiettivi specifici e le esigenze affrontate.
L’indennità interessa le zone montane dove va tutelata la presenza dell’agricoltura la cui permanenza va incentivata e sostenuta, al fine di evitare l’abbandono e di preservarne i servizi ecosistemici.
Soggetti beneficiari
Per accedere al regime di sostegno è necessario possedere, alla data del 1 gennaio 2024 e mantenere fino alla scadenza degli impegni (31 dicembre 2024), i seguenti requisiti di accesso:
- Essere agricoltori in attività;
- Possesso di partita IVA in campo agricolo – Codice ATECO 01;
- Condurre terreni agricoli in zona montana, in base alle diverse tipologie di titoli di conduzione ammesse per il loro inserimento nel fascicolo aziendale;
- Il beneficiario deve disporre di una superficie minima oggetto d’impegno (S.O.I.) pari a 2 ettari. Tra le superfici ammesse a premio, rientrano:
- I seminativi;
- Prato permanente, pascolo permanente e pratiche locali tradizionali;
- Colture permanenti: arboreti da frutto in sesto d’impianto (fruttiferi, frutta a guscio, oliveti, vigneti), impianti di produzione di piccoli frutti di bosco;
- Le ortive in generale e le aromatiche.
Entità e forma dell’agevolazione
L’entità del sostegno è determinata sulla base del mancato guadagno e dei costi aggiuntivi sostenuti dalle aziende agricole nelle zone montane ed è differenziata per tipologia di indirizzo produttivo:
- Aziende zootecniche € 140 per ettaro;
- Altre aziende € 120 per ettaro.
Per la quantificazione del premio si applica il seguente criterio di degressività:
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Si tratta di un sostegno volto ad ammortizzare le perdite subite dagli agricoltori.
L’agevolazione ha una durata annuale, riferita all’anno solare dall’1 gennaio al 31 dicembre.