Descrizione
Il sostegno pubblico al miglioramento genetico, oltre alla finalità di migliorare la quantità e la qualità delle produzioni, persegue anche altri importanti obiettivi quali la salvaguardia della biodiversità animale, la prevenzione sanitaria degli allevamenti e la tutela della salute umana. Per prevenire la diffusione delle epizoozie è fondamentale introdurre negli allevamenti animali sani, per questo si concede il contributo per acquistare capi che siano sanitariamente ineccepibili, come attestato dalle autorità sanitarie competenti.
Soggetti beneficiari
I beneficiari sono gli allevatori iscritti ai libri genealogici e devono possedere i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda di concessione del contributo e per tutta la durata dell’obbligo di mantenere nel proprio allevamento il capo acquistato:
- iscrizione al libro genealogico (oppure deve aver presentato all’Ente Selezionatore la domanda di iscrizione al libro genealogico, in tal caso la liquidazione del contributo avverrà dopo conferma dell’iscrizione);
- fascicolo aziendale aggiornato;
- essere titolare di stazione di monta (solo per l’acquisto ed il mantenimento di stalloni).
E’ previsto un incentivo per i giovani di età inferiore a quarant’anni e per le donne.
Entità e forma dell’agevolazione
Per sostenere la ripresa delle attività aziendali, è concesso un aiuto del 70% agli allevamenti che hanno subito l’abbattimento totale o di almeno il 30% dei capi, a seguito di ordinanza dell’autorità sanitaria, nel 2022 o nel 2023. Inoltre è previsto un incentivo anche per gli allevamenti transumanti.
Le risorse stanziate sono € 70.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
La realizzazione di questo intervento di sostegno al miglioramento genetico del patrimonio zootecnico lucano si attua attraverso otto azioni operative:
- Azione operativa n. 1: Miglioramento genetico negli allevamenti bovini da latte;
- Azione operativa n. 2: Miglioramento genetico negli allevamenti bovini di razza Podolica;
- Azione operativa n. 3: Miglioramento genetico negli allevamenti bovini di razza Chianina, Marchigiana, Romagnola, Limousine, Charolaise, Piemontese;
- Azione operativa n. 4: Miglioramento genetico negli allevamenti bufalini;
- Azione operativa n. 5: Miglioramento genetico negli allevamenti suini;
- Azione operativa n. 6: Miglioramento genetico negli allevamenti equini;
- Azione operativa n. 7: Miglioramento genetico negli allevamenti ovini e caprini;
- Azione operativa n. 8: Miglioramento genetico negli allevamenti cunicoli.