Descrizione
La sottomisura prevede il sostegno per la realizzazione di progetti di conservazione delle risorse genetiche in agricoltura, con l’obiettivo di mantenere ed aumentare la loro consistenza, contribuendo al soddisfacimento del fabbisogno “Sostenere l’agrobiodiversità” e “Favorire l’introduzione di pratiche a basso uso di fertilizzanti e pesticidi”.
Soggetti beneficiari
I beneficiari sono gli Enti e Istituti pubblici e privati che operano nel campo della ricerca (settore agro-biodiversità), in possesso del fascicolo aziendale comprese le Università.
I Beneficiari dovranno rispettare le seguenti condizioni:
- Presentazione di un progetto in cui siano indicate:
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- il titolo del progetto già realizzato, la risorsa di finanziamento utilizzata, le attività realizzate e quelle da realizzare;
- elenco delle risorse genetiche vegetali e/o animali interessate dalle diverse attività,
- cronoprogramma delle attività programmate da realizzare entro un periodo massimo di 12 mesi dalla data di sottoscrizione dell’atto di concessione;
- budget complessivo e sua ripartizione tra le diverse azioni;
- reporting dei risultati ottenuti.
- Per le specie vegetali, dimostrazione da parte dei soggetti richiedenti di possedere esperienza nella conservazione o nell’attività di raccolta e/o caratterizzazione della biodiversità di interesse agrario.
- Per le specie animali, rispetto delle eventuali prescrizioni tecniche dettate dai piani di selezione /conservazione previsti dai libri genealogici e registri anagrafici.
Entità e forma dell’agevolazione
Il sostegno sarà erogato sotto forma di contributo in conto capitale con una intensità di aiuto pari al 100%.
Ciascun potenziale beneficiario potrà presentare un progetto con un costo compreso fra € 50.000,00 ed € 100.000,00.
La dotazione finanziaria è pari ad € 3.000.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti attività:
- azioni mirate: azioni volte a promuovere la conservazione, la caratterizzazione, la raccolta e l’utilizzazione delle risorse genetiche in agricoltura;
- azioni di accompagnamento: azioni di informazione, diffusione e consulenza con la partecipazione di organizzazioni non governative e di altri soggetti interessati, corsi di formazione e preparazione di rapporti tecnici.
Il progetto dovrà essere completato entro 12 mesi, a far data dalla firma dell’atto di concessione.
Il Progetto dovrà prevedere obbligatoriamente azioni mirate e di accompagnamento. In ogni caso le azioni di accompagnamento devono rappresentare almeno il 20% del costo progettuale.
Sono ammissibili le seguenti spese per:
- personale, con esclusione del personale a tempo indeterminato;
- viaggi e trasferte, solo se giustificati ed entro il 5% del progetto;
- servizi;
- consulenze tecnico-scientifiche;
- materiale di consumo;
- spese generali e di funzionamento, spese per attività amministrative, noli di macchine o attrezzature, o altre spese da specificare, entro il 15% delle spese per personale.
Alle quali si potranno aggiungere:
- Per le sole azioni mirate:
- Attrezzature dedicate;
- Per le sole azioni di accompagnamento:
- Spese fitto sale eventi e materiali finalizzati alla diffusione delle conoscenze.