Descrizione
Il presente bando intende favorire la trasformazione e la commercializzazione in seguito alle perdite dovute dall’emergenza della guerra in Ucraina.
Soggetti beneficiari
Sono ammissibili al finanziamento per gli interventi previsti:
- le imprese armatrici di imbarcazioni da pesca;
- le imprese di acquacoltura.
I richiedenti siano in possesso dei seguenti requisiti:
- avere sede legale e/o operativa in uno dei comuni della Regione Basilicata per le imprese di pesca e per le imprese acquicole;
- essere iscritto nel Registro delle Imprese di Pesca (R.I.P.);
- gestire almeno un impianto di acquacoltura ubicato nella Regione Basilicata;
- essere in armamento in un arco temporale compreso tra il 24 febbraio 2022 e il 31 dicembre 2022;
- essere iscritti nelle pertinenti sezioni del Registro delle Imprese istituito presso la CCIAA competente ed essere titolari di Partita IVA;
- essere iscritti all’INPS quale imprese di pesca, pescatore autonomo ovvero impresa acquicola.
Entità e forma dell’agevolazione
Si prevede un’intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 100% della spesa ammissibile.
Per le imprese di pesca il valore della compensazione sarà dato dalla seguente formula: VC= k x nkW x NM
nkW= numero di chilowatt
NM= numero di mesi
Per le imprese di acquacoltura, invece, si applicherà il seguente calcolo: VC= k x nt x NM
nt = produzione annua in tonnellate/1000 avannotti
NM = numero di mesi
La dotazione finanziaria è pari ad euro 26.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Si tratta di un sostegno volto a compensare le perdite dovute all’emergenza della guerra in Ucraina.