> NOVITA’ <
A seguito della richiesta da parte degli operatori del settore, si comunica che a partire dal 16 giugno 2025 e fino al 23 giugno 2025 sarà riaperta la sessione ricognitiva per presentare le domande di credito d’imposta relative alla linea di intervento
Descrizione
Il Ministero della Cultura, Direzione generale Cinema e Audiovisivo (DGCA), tramite il presente avviso, ha aperto la sessione per il credito d’imposta inerente i costi di funzionamento, per l’anno 2024, delle sale cinematografiche.
Soggetti beneficiari
La richiesta di contributo è rivolta solamente alle società di capitali che si muovono nel settore cinematografico.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione si configura come un credito d’imposta.
Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 30% dei costi di funzionamento delle sale cinematografiche.
Tale aliquota è incrementata al 40%, in caso di piccole e medie imprese ed al 50%, in caso di microimprese e di imprese di nuova costituzione o costituite nei precedenti 36 mesi, decorrenti dalla data di richiesta.
È inoltre previsto un ulteriore incremento di 5% se la sala cinematografica destina più del 15 per cento della programmazione annuale a opere audiovisive di nazionalità italiana o di altro Paese dello Spazio Economico Europeo oppure, in caso di monosale, più del 10% della programmazione annuale alle predette opere, o di 10% per le sale storiche e per le sale cinematografiche che destinano più del 25 per cento della programmazione annuale a opere audiovisive di nazionalità italiana o di altro Paese dello Spazio Economico Europeo o, in caso di monosale, più del 20%della programmazione annuale alle predette opere.
L’importo del credito di imposta non può superare:
- l’80% dei costi ammissibili per gli aiuti non superiori a euro 2.200.000;
- quanto necessario per coprire le perdite di esercizio e un utile ragionevole nel periodo in questione.
Si precisa che:
- L’aliquota massima applicabile non può essere superiore al 60% dei costi di funzionamento e, in ogni caso, il credito d’imposta riconosciuto all’impresa o al medesimo gruppo di imprese non può essere superiore a euro 9.000.000 annui.
L’importo minimo di costo eleggibile è pari ad euro 10.000,00.
Attività finanziabili
Ai fini dell’accesso al credito di imposta, l’impresa deve aver programmato nell’anno precedente un numero minimo di 100 spettacoli con emissione di titolo di accesso a pagamento, ridotto a 40 spettacoli per le sale all’aperto e a 10 spettacoli per ogni mese intero di attività per le sale di nuova apertura o chiuse per ristrutturazione.