Descrizione
Il Ministero del Turismo intende supportare i «progetti di sviluppo» di startup che abbiano svolto o stiano svolgendo un programma di accelerazione con uno degli Operatori facenti parte dell’Innovation Network del Ministero del Turismo.
Soggetti beneficiari
Sono ammesse a partecipare al presente Avviso, le startup che:
- abbiano già svolto o stiano svolgendo un programma di accelerazione con uno degli Operatori già qualificatisi nell’ambito dell’Innovation Network del Ministero del Turismo (CDP Venture Capital SGR s.p.a. e Broxlab s.r.l.);
- siano impegnate su soluzioni innovative, tecnologie emergenti, nuovi modelli di business, con elevato potenziale di impatto nel settore del turismo.
Inoltre devono possedere i seguenti requisiti:
- sede legale ed operativa nel territorio italiano;
- regolare assolvimento degli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, (DURC);
- regolare iscrizione nel Registro delle imprese della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Entità e forma dell’agevolazione
Le startup, selezionate attraverso il presente Avviso, potranno:
- risultare beneficiarie di un contributo a fondo perduto di valore pari, nel massimo, ad € 115.000,00, erogabile nel rispetto dei limiti previsti dalla disciplina europea in materia di aiuti de minimis applicabile all’operazione;
- usufruire di opportunità che il Ministero potrà rendere disponibili al fine di supportare il percorso di crescita delle startup beneficiarie.
Il contributo sarà erogato in tre tranche, per un valore massimo, per singola tranche, pari ad 1/3 del contributo complessivo concesso, in un periodo di 12 mesi, decorrente dalla firma della Convenzione di sovvenzione tra il Ministero e la startup beneficiaria.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Le attività finanziabili riguardano le startup impegnate su soluzioni innovative, tecnologie emergenti, nuovi modelli di business, con elevato potenziale di impatto nel settore del turismo.
Sono ritenute ammissibili le seguenti spese:
- spese per lo sviluppo tecnico della soluzione innovativa, come ad esempio quelle finalizzate allo sviluppo sul campo della tecnologia, lo sviluppo di mercato, l’acquisizione di certificazioni tecniche, ecc.;
- spese di consulenza e assistenza specialistica, quali, ad esempio, le spese finalizzate alla stesura di accordi di collaborazione;
- IVA realmente e definitivamente sostenuta per le spese di cui ai punti precedenti.
Le spese devo essere sostenute successivamente alla data di perfezionamento della Convenzione di sovvenzione da sottoscriversi tra il Ministero del Turismo e la startup beneficiaria, ed entro il termine finale della Convenzione stessa;