Descrizione
Il presente Avviso è finalizzato a selezionare progetti per la realizzazione di percorsi di formazione e professionali di alta formazione e specializzazione, volti alla costituzione del Polo Nazionale Strategico del Turismo di Alta Formazione, punto di riferimento di eccellenza e innovazione per il comparto a livello nazionale e internazionale.
I percorsi di formazione potranno, dunque, essere finalizzati a:
- creare figure di tipo manageriale nel settore turistico, attraverso l’acquisizione di nuove competenze o il rafforzamento di quelle già esistenti;
- accrescere le competenze per gli operatori del settore turistico che sono già inseriti nel mercato del lavoro;
- ampliare i bacini occupazionali e l’offerta di lavoro nel settore;
- innalzare il livello professionale nel turismo, anche ai fini del conseguimento della specializzazione e aggiornamento.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda i seguenti soggetti:
- gli Enti di formazione, in forma autonoma che associata;
- le Regioni e le Province autonome, le Associazioni di categoria, gli Enti bilaterali, gli Enti del Terzo Settore (ETS), esclusivamente in qualità di Soggetti Partner.
L’Ente di formazione in qualità di Soggette Proponente, e gli eventuali Soggetti Partner in caso di ATS devono possedere i seguenti requisiti di ammissibilità:
- trovarsi in una situazione di regolarità contributiva;
- essere in regola con gli obblighi previdenziali, assistenziali e con la normativa in materia di igiene, sicurezza e salute sul lavoro nonché in materia di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali;
- disporre di dotazioni tecnologiche e strutturali adeguate alla formazione;
- disporre di formatori con comprovata esperienza nell’ambito del turismo o nei settori collegati;
- disporre di capacità di erogare formazione a distanza (FaD), per specifici corsi;
- avere almeno 3 anni di attività di formazione nell’ambito di interesse del presente Avviso.
Gli interventi si rivolgono ai seguenti Destinatari:
- lavoratori/lavoratrici:
- contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, in ambito privato;
- contratto a tempo determinato o di collaborazione organizzata dal committente nonché inseriti nelle altre tipologie contrattuali previste dalla vigente normativa in materia che configurino lo stato di lavoratore/lavoratrice occupato/a, in ambito privato.
- contratto di apprendistato finalizzato alla formazione e all’occupazione giovanile;
- contratto di tirocinio, periodo formativo volto all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro,
- persone disoccupate o in stato di non occupazione:
- lavoratori privi di impiego che dichiarano la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ed alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per
l’impiego”;
- lavoratori privi di impiego che dichiarano la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ed alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione si configura come un contributo a fondo perduto.
Il contributo complessivo erogato per ciascun percorso formativo non potrà superare l’importo di 1.500.000 euro.
La dotazione finanziaria è pari a euro a € 8.000.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Le attività finanziabili riguardano la realizzazione di percorsi di formazione e professionali di alta formazione e specializzazione, e deve prevedere interventi finalizzati a:
- formare figure professionali con una preparazione altamente qualificata, ampliando così il bacino delle competenze nel settore turistico;
- potenziare le competenze dei/delle lavoratori/lavoratrici della filiera turistica mediante attività di up-skilling e/o re-skilling, con l’obiettivo di creare figure manageriali specializzate nel settore.
Gli interventi, di cui ai punti precedenti, dovranno prevedere:
- la realizzazione di master di I e II livello, master di perfezionamento, corsi di specializzazione, percorsi di formazione di eccellenza e di corsi di alta formazione;
- una forte connessione con il business e con i processi di innovazione in atto, garantendo ai soggetti destinatari una offerta formativa dinamica e flessibile, informata agli attuali fabbisogni delle imprese e dei lavoratori. Al tempo stesso, gli interventi dovranno sperimentare, anche valorizzando le buone pratiche, nuove esperienze di apprendimento on the job basate su strumenti e metodologie innovative;
- una progettazione del percorso di formazione in forma modulare di non meno di 50 ore, con delle prove finali previste al termine di ciascun modulo e con il successivo rilascio di una certificazione attestante il superamento di suddetto modulo, al fine di adattarsi alle esigenze dei lavoratori e delle imprese;
- la costituzione del Polo Nazionale Strategico per il settore turistico costituendo una vasta ed esauriente offerta formativa per gli operatori del settore turistico.
I percorsi di formazione dovranno essere strutturati prevedendo la partecipazione di un numero minimo di 20 destinatari.
La durata massima dei percorsi di formazione dovrà essere pari ad un monte ore complessivo di 1.500 ore, delle quali almeno il 30% dedicate alla didattica.
Al fine di conseguire il titolo, i discenti dovranno garantire una partecipazione con profitto pari almeno al 75% del monte ore complessivo.
Sono considerate ammissibili le spese:
- le spese di personale relative ai formatori e alle risorse umane interne ed esterne impiegate per la realizzazione del percorso di formazione;
- le spese per l’acquisto di beni strumentali, necessari alla realizzazione del progetto formativo e l’ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo per il percorso di formazione;
- i costi dei servizi di consulenza connessi al percorso di formazione entro il limite massimo del 10% dei costi diretti del progetto;
- i costi per l’affitto degli spazi e delle attrezzature tecniche destinate alla formazione, entro il limite massimo del 10% dei costi diretti del progetto;
- i costi di pubblicità e promozione entro il limite massimo del 10% dei costi diretti del progetto;
- i costi sostenuti dai partecipanti alla formazione direttamente connessi al percorso di formazione, quali ad esempio le spese di viaggio, entro il limite massimo del 7% dei costi diretti del progetto;
- i costi relativi alla fideiussione bancaria o assicurativa, entro il limite massimo del 5% dei costi diretti del progetto;
- i costi relativi al revisore legale iscritto al registro del MEF entro il limite massimo del 3% dei costi diretti del progetto;
- le spese generali indirette, nel limite massimo del 7% del costo complessivo del progetto.
L’imposta sul valore aggiunto (IVA) è un costo ammissibile solo se questa non sia recuperabile.