Descrizione
La misura “Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria” è rivolta alle imprese editrici di emittenti radiofoniche e televisive, al fine di incentivare gli investimenti orientati all’innovazione tecnologica e alla transizione digitale.
Soggetti beneficiari
Entità e forma dell’agevolazione
Il DPCM dispone che la dotazione finanziaria di 45 milioni di euro venga ripartita secondo gli stanziamenti e per le finalità di seguito indicate:
- 20 milioni di euro, sono destinati agli investimenti dei fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) nazionali titolari di Logical Channel Numbers (LCN), con esclusione dei soggetti partecipazione pubblica e dei soggetti titolari di LCN destinati esclusivamente alla diffusione di programma di televendite;
- 15 milioni di euro sono destinati agli investimenti dei fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) operanti in ambito locale che abbiano avuto accesso alla capacità trasmissiva nelle Aree tecniche di cui alla Delibera AGCOM/19/39/CONS;
- 10 milioni di euro, è destinata agli investimenti dei titolari di concessioni radiofoniche, dei fornitori di contenuti radiofonici digitali e dei consorzi di imprese editoriali operanti in tecnica DAB.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Si tratta di un sostegno alle imprese editrici di emittenti radiofoniche e televisive che abbiano effettuato investimenti in tecnologie innovative per l’adeguamento delle infrastrutture e dei processi produttivi, orientati alla transizione digitale, nel settore dell’editoria radiofonica e televisiva, finalizzate al miglioramento della qualità dei contenuti e della loro fruizione da parte dell’utenza.