Descrizione
L’intervento, di cui al presente avviso, ha l’obiettivo di migliorare la redditività delle imprese agricole operanti nell’area GAL sia attraverso l’ammodernamento dei fattori produttivi, che mediante investimenti volti a promuovere la multifunzionalità aziendale attraverso la realizzazione di nuove filiere di prodotti.
L’ambito territoriale interessato dall’applicazione del bando è rappresentato dall’Ambito Territoriale Designato (ATD) del GAL Trentino Orientale, costituito dal territorio dei Comuni di: Canal San Bovo; Primiero San Martino di Castrozza; Imer; Mezzano; Sagron Mis; Bieno; Borgo Valsugana; Carzano; Castel Ivano; Castello Tesino; Castelnuovo; Cinte Tesino; Grigno; Novaledo; Ospedaletto; Pieve Tesino;
Roncegno Terme; Ronchi Valsugana; Samone; Scurelle; Telve; Telve di Sopra; Torcegno; Altopiano della Vigolana; Baselga di Pinè; Bedollo; Calceranica al Lago; Caldonazzo; Civezzano; Fierozzo-Vlarötz; Fornace; Frassilongo-Garait; Levico Terme; Palù del Fersina-Palai en Bersntol; Pergine Valsugana; Sant’Orsola Terme; Tenna; Vignola-Falesina; Folgaria; Lavarone; Luserna-Lusérn.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda:
- Gli imprenditori agricoli;
- Le associazioni di imprenditori agricoli: i consorzi e le società tra imprese agricole, le reti ed i contratti di rete di imprese agricole.
I richiedenti dovranno possedere i seguenti requisiti:
- Possesso della partita IVA agricola ed iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA);
- L’intervento è realizzato, ubicato/detenuto nell’ambito dell’ATD del GAL;
- Il soggetto richiedente deve possedere alla data di presentazione della domanda il fascicolo aziendale validato da non più di 12 mesi;
- Nel caso il soggetto richiedente sia un’associazione, il numero delle imprese associate deve essere di almeno due;
- Sono ritenuti ammissibili gli interventi presentati nell’ambito di contratti di rete, in cui il soggetto richiedente sia l’impresa agricola capofila;
- I predetti requisiti di ammissibilità devono essere mantenuti dal soggetto richiedente per l’intero periodo di attuazione degli interventi ammessi a contributo.
Entità e forma dell’agevolazione
Le agevolazioni sono concesse in forma di contributo in conto capitale. L’aliquota del contributo rispetto alla spesa ammessa è pari al 40%.
L’importo massimo ammesso a finanziamento per singola domanda di aiuto è pari a € 250.000,00.
L’importo minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a € 10.000,00.
Il limite massimo di spesa ammessa, per beneficiario e per l’intero periodo di programmazione è di € 1.000.000,00.
Attività finanziabili
Gli investimenti sono finalizzati a favorire l’integrazione verticale e orizzontale di filiera, migliorare gli aspetti tecnologici in funzione di una competitività rivolta al mercato globale, aumentare il valore aggiunto delle produzioni.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:
- acquisto di macchine, attrezzature e arredi funzionali all’attivazione di micro-filiere produttive o per le singole fasi della manipolazione, trasformazione, conservazione, commercializzazione di prodotti aziendali agroalimentari;
- investimenti in hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie di informazione e comunicazione (TIC), al commercio elettronico e all’acquisizione di competenze digitali.