Descrizione
L’intervento è finalizzato ad incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione delle aziende agricole in attività extra-agricole, che favoriscono la crescita economica e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo anche a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali.
Sono ammissibili le operazioni da realizzare nei seguenti Comuni appartenenti all’Ambito Territoriale Designato (ATD) della Strategia di Sviluppo Locale del GAL dell’Alta Marca Trevigiana: Cappella Maggiore, Cavaso del Tomba, Cison di Valmarino, Cordignano, Farra di Soligo, Follina, Fregona, Miane, Monfumo, Pieve del Grappa, Pederobba, Pieve di Soligo, Possagno, Refrontolo, Revine Lago, Sarmede, Sernaglia della Battaglia, Segusino, Tarzo, Valdobbiadene, Vidor, Vittorio Veneto.
Soggetti beneficiari
Sono ammessi gli imprenditori agricoli, singoli o associati, con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura.
I soggetti richiedenti devono:
- essere iscritti nel Registro Imprese presso la CCIAA;
- essere iscritti nell’Anagrafe del Settore Primario;
- condurre l’UTE ubicata nel territorio del GAL;
- condurre un’impresa agricola che garantisca o superi le seguenti soglie minime di dimensione aziendale in termini di produzione standard:
- Soglia per zone montane:8.000 euro.
- Soglia ordinaria (altre zone): 10.000 euro.
- le aziende zootecniche che svolgono attività di malga devono essere in possesso dello specifico codice identificativo della stessa, ai sensi del DPR 317/1996, rilasciato dall’AULSS competente;
- microimprese o piccole imprese iscritte alla Camera di commercio da non più di 6 mesi.
Entità e forma dell’agevolazione
È riconosciuto un contributo a fondo perduto in percentuale variabile da un minimo del 35% fino ad un massimo del 50%, in relazione all’area e alla tipologia di investimento.
L’importo minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a 8.000,00 euro nelle zone montane e a 15.000,00 euro nelle altre zone.
L’importo a bando è di 420.000,00 euro.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Sono ammessi gli investimenti finalizzati alla creazione e/o alla valorizzazione e sviluppo delle seguenti tipologie di attività agricole:
- trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell’Allegato I del TFUE e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali;
- ospitalità in alloggi agrituristici o spazi aziendali aperti quali agri-campeggi;
- somministrazione di pasti, spuntini e bevande esclusivamente in malghe;
- didattica in fattoria didattica;
- turismo rurale;
- enoturismo;
- oleoturismo;
- agricoltura sociale in fattoria sociale.
Sono ammessi i costi sostenuti per investimenti strutturali, impianti, attrezzature, hardware e software, spese generali.