Descrizione
La Fondazione intende rinnovare il sostegno alle realtà che operano in settori culturali come quelli del cinema e delle arti performative, garantendo continuità progettuale e organizzativa ai soggetti del territorio operanti in tali settori e promuovendo al contempo con gli stessi un percorso d’innovazione volto a supportarne lo sviluppo organizzativo.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di contributo i soggetti non profit (soggetti privati) che presentino, tra le finalità principali del proprio Statuto, la gestione di attività e/o spazi culturali per le arti performative (musica, teatro, danza) o per il cinema.
I richiedenti dovranno essere costituiti non oltre il 31/12/2023 ed essere regolarmente iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore o essere comunque in possesso della personalità giuridica.
I richiedenti devono avere sede legale e/o operativa nel territorio di riferimento della Fondazione: Modena, Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Maranello, Montecreto, Montefiorino, Nonantola, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano, Ravarino, Riolunato, San Cesario, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola.
Entità e forma dell’agevolazione
Il bando prevede due linee di finanziamento:
- LINEA 1 – PROGETTI DI PICCOLE DIMENSIONI: contributo massimo richiedibile € 20.000,00;
- LINEA 2 – PROGETTI DI MEDIO-GRANDI DIMENSIONI: contributo massimo richiedibile € 60.000,00.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a euro 600.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Le risorse messe a disposizione dal Bando sono orientate a sostenere le seguenti tipologie di progetti:
- Progetti composti da eventi, rassegne, stagioni che prevedano spettacoli offerti al pubblico nell’ambito di musica, teatro, danza, cinema anche arricchiti da attività collaterali;
- iniziative di welfare culturale.
Tutti i progetti presentati dovranno avere le seguenti caratteristiche:
- l’iniziativa deve svolgersi prevalentemente nel territorio di riferimento della Fondazione e comunque non al di fuori del territorio della provincia di Modena;
- concludersi entro il 31 dicembre 2026;
- richiedere un contributo commisurato alle dimensioni e alle capacità di gestione dell’organizzazione, anche in riferimento all’attività pregressa;
- non essere già iniziati alla scadenza del bando;
Nella composizione del budget saranno considerate le seguenti voci di spesa:
- materiali di consumo;
- beni, arredi, macchine e attrezzature (acquisto e noleggio);
- affidamento di servizi a enti terzi;
- personale non dipendente (es. libero professionista, prestazione occasionale, contratto a progetto);
- personale dipendente (fino a un massimo del 10% del costo totale del progetto);
- comunicazione e promozione;
- rimborsi spese;
- spese di gestione (affitti, utenze, consulenze amministrative, etc.) nella misura massima del 10% del valore complessivo del progetto.