Descrizione
La Fondazione, attraverso il bando a sportello Olimpiadi 2026, intende sostenere per ciascuno dei territori di Verona e Belluno, direttamente coinvolti nei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026, fino ad un massimo di 3 progetti capaci di attivare iniziative culturali, educative, sportive che valorizzino il patrimonio locale e promuovano al contempo i valori della Carta Olimpica.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari del presente avviso sono:
- Enti locali e amministrazioni pubbliche;
- Associazioni culturali, sportive e del terzo settore;
- Fondazioni e cooperative sociali;
- Istituti scolastici e/o università.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto.
Il contributo richiedibile alla Fondazione si attesta tra un importo minimo pari a 100.000,00 euro e fino ad un importo massimo pari a 300.000,00 euro.
Il budget individuale è di euro 300.000,00.
Le iniziative candidate devono presentare un cofinanziamento pari ad almeno il 20% del costo totale del progetto.
La dotazione economica complessiva è pari a euro 600.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
I progetti, della durata massima di 15 mesi e realizzati in un arco temporale compreso tra il 1° aprile 2025 e il 30 giugno 2026, potranno sviluppare iniziative che:
- avvicinino le comunità ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026, favorendo la conoscenza, la partecipazione e il coinvolgimento attivo della popolazione attraverso eventi, percorsi educativi, campagne di sensibilizzazione e altre attività capaci di creare un legame diretto con i valori e lo spirito olimpico;
- contribuiscano alla creazione di un’offerta culturale di alta qualità durante i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026, arricchendo l’esperienza di partecipanti e pubblico, promuovendo il dialogo tra cultura e sport e riflettendo i valori di inclusività, diversità e sostenibilità propri dello spirito olimpico;
- promuovano la creazione di percorsi educativi interdisciplinari che integrino la pratica sportiva con la conoscenza del patrimonio culturale e dei valori olimpici, coinvolgendo attivamente scuole, associazioni sportive e culturali.
Le spese ammissibili sono le seguenti:
- Acquisto di beni strumentali, solo se strettamente funzionali alla realizzazione del piano operativo e fino ad un massimo del 30% del costo totale del progetto;
- Materiale di consumo;
- Spese di personale dipendente della rete di soggetti proponenti. Per il personale dedicato all’amministrazione e alla segreteria è previsto un tetto massimo pari al 10% del costo totale del progetto;
- Prestazioni professionali di terzi;
- Spese di comunicazione, promozione e divulgazione del progetto: fino ad un massimo del 10% del costo totale del progetto;
- Altre spese specifiche di progetto.