Descrizione
Per i venditori di libri al dettaglio anche quest’anno è possibile fruire del tax credit librerie: è partita l’edizione 2023.
Soggetti beneficiari
- abbiano sede legale nello Spazio Economico Europeo;
- siano soggetti a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale, ovvero per la presenza di una stabile organizzazione in Italia, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;
- abbiano sviluppato nel corso dell’esercizio finanziario precedente ricavi derivanti da cessione di libri, pari ad almeno il 70% dei ricavi complessivamente dichiarati.
Entità e forma dell’agevolazione
- imposta municipale unica – IMU;
- tributo per i servizi indivisibili – TASI;
- tassa sui rifiuti – TARI;
- imposta sulla pubblicità;
- tassa per l’occupazione di suolo pubblico;
- spese per locazione, al netto IVA;
- spese per mutuo;
- contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente.
- 20.000 euro per gli esercenti di librerie indipendenti;
- 10.000 euro per le librerie ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Il credito d’imposta deve essere indicato sia nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo per il quale è riconosciuto, sia in quella relativa al periodo di imposta in cui la somma è utilizzata, evidenziando distintamente l’importo riconosciuto e maturato e quello utilizzato.