L’opportunità in pillole

DIPARTIMENTO PER L’INFORMAZIONE E L’EDITORIA – Contributi alle imprese editrici di periodici italiani diffusi all’estero Anno 2024

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Settori

Servizi

Territorio

Sicilia (Agrigento, Caltanisetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani), Piemonte (Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano Cusio Ossola, Vercelli), Marche (Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino), Valle d'Aosta (Aosta), Toscana (Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Prato, Siena), Campania (Avellino, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno), Puglia (Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto), Veneto (Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza), Lombardia (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio, Varese), Emilia Romagna (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini), Trentino Alto Adige (Bolzano, Trento), Sardegna (Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari, Sud Sardegna), Molise (Campobasso, Isernia), Calabria (Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia), Abruzzo (Chieti, L'Aquila, Pescara, Teramo), Lazio (Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Viterbo), Liguria (Genova, Imperia, La Spezia, Savona), Friuli Venezia Giulia (Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine), Basilicata (Matera, Potenza), Umbria (Perugia, Terni)

Destinatari

Associazioni/Onlus/Consorzi (No Profit), PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati

Assunzioni e Personale, Attrezzature e Macchinari, Consulenze/Servizi, Marketing

Complessità

Intermedia
Attenzione: per accedere a questo bando l'azienda deve essere in possesso di specifiche qualifiche o iscrizioni. Trovi il dettaglio di questi requisiti nel testo riassuntivo qui sotto.

Descrizione

Il contributo è volto a sostenere le imprese editrici di periodici italiani all’estero che trattano argomenti di interesse per le comunità italiane, al fine di tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiana nonché la promozione del sistema Italia all’estero.

Soggetti beneficiari

Possono accedere ai contributi le imprese/associazioni che editano:

  • periodici editi e diffusi all’estero con testi scritti almeno per il 50% in lingua italiana;
  • periodici editi in Italia e diffusi prevalentemente all’estero.

Il contributo potrà essere richiesto per una sola testata.

Per avere accesso ai contributi sono necessari:

  • anzianità di costituzione dell’impresa e di edizione della testata di almeno due anni maturati prima dell’annualità per la quale la domanda di contributo è presentata;
  • assenza di situazioni di collegamento o di controllo tra le imprese richiedenti il contributo;
  • divieto di distribuzione degli utili provenienti dall’esercizio dell’anno di riscossione dei contributi e negli otto anni successivi, adottato con clausola statutaria;
  • obbligo di dare evidenza, nell’edizione della testata, del contributo ottenuto negli anni precedenti nonché di altri finanziamenti pubblici a qualsiasi titolo ricevuti;
  • impegno ad adottare misure idonee a contrastare forme di pubblicità lesive dell’immagine e del corpo e della donna.

e per le imprese che editano i periodici in Italia:

  • diffusione prevalente all’estero in misura non inferiore al 60% delle copie complessivamente distribuite;
  • regolare adempimento degli obblighi derivanti dalla normativa in materia di lavoro e previdenza e dal contratto di lavoro applicato dall’impresa editrice;
  • iscrizioni al Registro delle imprese, ove richiesto dalla normativa vigente;
  • obbligo degli editori di essere proprietari della testata per la quale si richiede il contributo.

Entità e forma dell’agevolazione

Ai fini del rimborso dei costi nonché della quota di contributo per, sono previsti i seguenti scaglioni, individuati sulla base del numero di copie annue vendute:

  • primo scaglione: da 10.000 a 350.000 copie annue vendute;
  • secondo scaglione: da oltre 350.000 a 1.000.000 di copie annue vendute;
  • terzo scaglione: oltre 1.000.000 di copie annue vendute.

I costi sono rimborsati secondo le quote di seguito indicate:

  • una quota pari al 55%, per le testate che rientrano nel primo scaglione;
  • una quota pari al 45%, per le testate che rientrano nel secondo scaglione;
  • una quota pari al 35%, per le testate che rientrano nel terzo scaglione.

I costi sono rimborsati nella misura del 75%, comunque non oltre il limite del 50% degli importi riconosciuti.

Il rimborso dei costi dell’edizione su carta non può superare i seguenti limiti:

  • 300.000 euro per i periodici e 500.000 euro per i quotidiani che rientrano nel primo scaglione;
  • 700.000 euro per i periodici e 1.500.000 euro per i quotidiani che rientrano nel secondo scaglione;
  • 2.500.000 euro per le testate che rientrano nel terzo scaglione.

I costi dell’edizione in formato digitale sono rimborsati nel limite di 1.000.000 di euro e concorrono con i costi dell’edizione su carta nei limiti dell’importo complessivo di 2.500.000 euro.

La quota di contributo per le copie vendute dell’edizione su carta è calcolata secondo i seguenti importi:

  • per le testate che rientrano nel primo scaglione, 0,20 euro per copia venduta, se quotidiani, e 0,25 euro, se periodici;
  • per le testate che rientrano nel secondo scaglione, 0,25 euro per copia venduta, se quotidiani, e 0,30 euro, se periodici;
  • per le testate che rientrano nel terzo scaglione, 0,35 euro per copia venduta.

Se il prezzo effettivo di vendita risulta inferiore agli importi sopra indicati, il contributo per ciascuna copia venduta è pari all’effettivo prezzo di vendita. Il rimborso per le copie vendute non può superare il limite di 3.500.000 euro.

La quota di contributo per le copie vendute dell’edizione digitale è pari a 0,40 euro per copia digitale venduta; se il prezzo effettivo di vendita risulta inferiore all’importo sopra indicato, il contributo per ciascuna copia venduta è pari all’effettivo prezzo di vendita.

Al calcolo del contributo di cui al presente articolo si applicano altresì i seguenti criteri:

  • un rimborso pari al 75% degli oneri previdenziali sostenuti dall’impresa editrice, nell’anno di riferimento del contributo, per il solo anno dell’assunzione con contratto a tempo indeterminato di figure professionali connesse all’informazione di età inferiore a 35 anni;
  • una quota aggiuntiva in ragione del numero di percorsi di alternanza scuola-lavoro sulla base di convenzioni con le scuole, pari all’1% del contributo spettante all’impresa editrice, per ogni percorso attivato fino ad un massimo del 3%;
  • un rimborso pari al 5% dei costi per azioni di formazione e aggiornamento del personale debitamente documentati;
  • una riduzione del contributo pari all’importo dello stipendio eccedente il limite massimo retributivo nel caso in cui l’impresa editrice superi nell’erogazione degli stipendi al personale, ai collaboratori e agli amministratori il predetto limite.

Il contributo complessivamente erogabile non può comunque essere superiore al 50% dei ricavi dell’impresa.

Se l’applicazione dei criteri di cui al presente decreto determina un contributo di importo inferiore a 5.000 euro, il contributo non è erogato.

Attività finanziabili e spese ammissibili

E’ ammissibile il:

  • costo giornalisti e personale dipendente addetto alla produzione della testata;
  • costo per l’acquisto della carta necessaria alla stampa delle copie prodotte nell’anno di riferimento del contributo;
  • costo per la stampa;
  • costo per la distribuzione all’estero;
  • costo per gli abbonamenti ai notiziari delle agenzie di stampa;
  • costo per l’infrastruttura tecnologica;
  • costo per la realizzazione e gestione del sito web;
  • costo per la gestione e alimentazione pagine web;
  • costo per l’installazione di sistemi di pubblicazione per la gestione di abbonamenti a titolo oneroso, di aree interattive con i lettori e di piattaforme per l’integrazione con i sistemi di pagamento digitale.
Note

La domanda deve essere inviata al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected]

Codici ATECO ammissibili
J 58 Attività editoriali (58.13 Edizione di riviste e periodici, 58.14 Edizione di riviste e periodici)