Descrizione
Con il presente Bando, il Centro per il libro e la lettura, si rivolge alle biblioteche che abbiano interesse a promuovere la lettura attraverso progetti dedicati a persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali.
Verranno individuati n. 10 progetti.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di ammissione al finanziamento le biblioteche italiane, di soggetti pubblici (escluse le biblioteche statali afferenti al MiC) o privati non profit.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto.
Ciascun progetto sarà finanziato con un importo di € 31.635,00.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 316.350,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Sono ammissibili i progetti che prevedono la realizzazione di programmi, applicazioni e piattaforme per promuovere l’accesso ai prodotti editoriali e l’attivazione di servizi per la lettura “agevolata” nelle biblioteche, con l’obiettivo di:
- diffondere la lettura fra le persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali attraverso il reperimento, la realizzazione e l’organizzazione di prodotti librari di varia natura accessibili e fruibili per tali categorie, e soddisfare le loro esigenze di studio, informazione e conoscenza;
- favorire la lettura da parte delle persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali o con disturbi del linguaggio e dell’apprendimento, anche mediante la promozione dell’utilizzo degli audiolibri e delle tecniche del libro parlato, nonché di ogni altra metodologia necessaria alla compensazione dei bisogni educativi speciali;
- realizzare testi in formato alternativo destinati a tutte le fasce di età;
- allestire nelle biblioteche spazi dedicati e postazioni attrezzate per le persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali;
- recuperare, attraverso la digitalizzazione, il patrimonio librario stampato in braille;
- organizzare spazi per la lettura ad alta voce anche mediante l’utilizzo di sistemi computerizzati ad hoc, quali gli audiolibri, e di tecniche del libro parlato;
- realizzare iniziative dedicate alle persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali coinvolgendo anche familiari, insegnanti di sostegno (e non) delle scuole di ogni ordine e grado ed educatori;
- impegnarsi a tutto campo, in collaborazione con altre istituzioni pubbliche e private, per il continuo incremento e diffusione della produzione libraria resa accessibile alle persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali, anche promuovendo e favorendo iniziative culturali volte alla sua diffusione;
- realizzare e diffondere materiali informativi e promozionali in grado di orientare gli utenti nella scelta della modalità di lettura più adatta alle diverse esigenze;
- informare e sensibilizzare i cittadini sulle modalità alternative di lettura possibili grazie alle nuove tecnologie.
Sono ammissibili e finanziabili solo le spese relative alla realizzazione del progetto presentato, rispettivamente:
- spese per la realizzazione di programmi, applicazioni e piattaforme per promuovere l’accesso delle persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali alla produzione editoriale;
- spese generali e costi per le attività di coordinamento (es. fideiussione nei casi in cui prevista, spese per il coordinamento e supporto per la rendicontazione se non svolte dal personale interno, ecc.);
- spese per la realizzazione e l’acquisto di libri in formato alternativo (audiolibri, libri parlati in formato mp3, a grandi caratteri, tattili, in braille, ecc.);
- spese per l’acquisto di ausili tiflologici (display, stampanti, video-ingranditori, pc con tastiere a grandi caratteri, software specifici, computer e screen reader con sintesi vocale, scanner con software OCR per il riconoscimento dei testi, lettori DAISY e mp3, lenti di ingrandimento, ecc.);
- spese per il personale dipendente o comunque interno formalmente assegnato alla realizzazione delle attività previste, entro il limite massimo consentito del 10% del costo totale del progetto;
- spese per le attività di promozione e informazione;
- spese per consulenze specifiche;
- spese per servizi;
- spese per attività di formazione specifica;
- rimborsi spese documentabili, purché coerenti con le finalità del Bando (es. spese per logistica, viaggi, ecc.).
Le spese per essere ritenute ammissibili devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda.