Descrizione
Con il presente Bando vengono erogati contributi assistenziali a supporto dell’attività professionale di Dottore Commercialista per l’acquisto/leasing finanziario di beni e/o servizi funzionali allo svolgimento dell’attività professionale, in forma singola e/o associata (Studi Associati/STP).
Soggetti beneficiari
I destinatari del contributo sono i Dottori Commercialisti iscritti alla Cassa al 31.12.2023 che nell’anno 2023 godono dell’agevolazione contributiva.
Al fine di poter beneficiare dei contributi. i Dottori Commercialisti devono far parte di un nucleo familiare i cui componenti abbiano dichiarato nell’anno 2023 (produzione reddito 2022), un reddito imponibile non superiore a:
• Euro 38.050,00 per richiedente unico componente del nucleo familiare;
• Euro 49.400,00 per nucleo familiare con due componenti;
• Euro 57.050,00 per nucleo familiare con tre componenti;
• Euro 62.600,00 per nucleo familiare con quattro componenti;
• Euro 67.300,00 per nucleo familiare con cinque componenti;
• Euro 70.550,00 per nucleo familiare con sei componenti;
• Euro 72.400,00 per nucleo familiare con sette o più componenti.
Nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti uno o più figli portatori di handicap o malattie invalidanti il limite reddituale è pari a:
- Euro 68.350,00 per nucleo familiare minimo (un componente ed il figlio di dottore commercialista portatore di handicap), maggiorato del 40% per ogni ulteriore componente e del 60% per ogni ulteriore figlio di dottore commercialista portatore di handicap.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo a fondo perduto spettante è pari al 50% delle spese documentate sostenute nell’anno 2023 (al netto dell’IVA).
In caso di spese riferibili a Studi Associati/STP, il limite del 50% è imputato al singolo richiedente in proporzione alla sua percentuale di partecipazione agli utili rilevata dalla dichiarazione dei redditi 2023 (produzione 2022). Il contributo riconoscibile non può, comunque, eccedere l’importo di € 5.000 per singolo richiedente.
Il costo complessivo sostenuto e documentato per l’acquisto/leasing finanziario di beni e/o servizi funzionali allo svolgimento dell’attività professionale di cui si richiede il contributo deve essere di importo pari o superiore a € 400 (al netto dell’IVA).
La disponibilità finanziaria è pari a 1,5 milioni di euro.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Sono considerati beni e/o servizi funzionali allo svolgimento dell’attività professionale:
- hardware;
- licenze/abbonamenti software incluse quelle per la conservazione, gestione e protezione dei dati;
- mobili da ufficio;
- prestazione di servizi per cybersecurity;
- licenze/abbonamenti per l’utilizzo di piattaforme per video conferenze;
- prestazione di servizi per rilascio certificazione di qualità;
- prestazione di servizi, software, licenze finalizzati allo sviluppo di servizi di consulenza, pianificazione, misurazione, rendicontazione di sostenibilità / ESG;
- attrezzature innovative e infrastrutture telematiche, tecnologiche, digitali finalizzate alla realizzazione a titolo esemplificativo di piattaforme, siti web, al miglioramento della connettività di rete, alla digitalizzazione e la dematerializzazione dell’attività, la sicurezza informatica, la fatturazione elettronica, il cloud computing, il business process, compresa la strumentazione accessoria al loro funzionamento e le consulenze specializzate per l’attivazione e l’utilizzo.