Descrizione
La Camera di Commercio dell’Umbria, nell’ambito delle attività di promozione e valorizzazione del turismo, prevede la concessione di contributi attraverso il “Bando per la valorizzazione della destinazione turistica integrata” a favore delle imprese del territorio.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda per ottenere il contributo le micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità operativa nella regione Umbria.
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le “imprese turistiche” ovvero che svolgono un’attività classificata con i codici ATECO 2007 di cui alla divisione:
- 55 e tutti i sottodigit – Alberghi e strutture simili;
- 56 e tutti i sottodigit – Attività dei servizi di ristorazione
- 79 e tutti i sottodigit – Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse;
- 77.21 – Noleggio di attrezzature sportive e ricreative
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo camerale sarà pari al 60% delle spese ammissibili.
Potranno beneficiare del contributo camerale gli interventi il cui costo minimo al netto dell’IVA sia pari o superiore ad € 2.000,00.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di € 250,00 nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Lo stanziamento è pari a 200mila euro
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Saranno ammesse a contributo unicamente le spese sostenute a partire dalla data di pubblicazione del presente bando e fino al 31/10/2024, relative a:
- servizi di consulenza. I servizi di consulenza non possono superare il 30% dell’importo totale dell’investimento;
- acquisto di beni e servizi strumentali per la promozione e comunicazione di proposte e offerte innovative e di livello qualitativo in linea con il nuovo Brand System regionale;
- spese relative all’acquisizione di competenze da parte del management e/o del personale, regolarmente assunto, in tema di promozione, comunicazione, marketing digitale e social media management, tenuti da enti/organismi accreditati per la formazione in tali ambiti.
- acquisto di beni e servizi strumentali all’adeguamento del sito web aziendale e/o la creazione di programmi e servizi informatici in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione.