Descrizione
La Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, pubblica il presente bando, con l’obiettivo, attraverso un adeguato supporto finanziario, di favorire l’implementazione di nuove attrezzature e soluzioni green e digitali, all’interno dell’attività agricola e delle filiere agroalimentari tradizionali, contribuendo alla realizzazione della transizione ecologica.
A tal fine, il presente bando sostiene investimenti in attrezzature per coltivazioni, allevamenti o per la conservazione, trasformazione, valorizzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari tali da consentire la valorizzazione del territorio nonché la riduzione dell’impatto ambientale in favore di uno sviluppo economico sostenibile (green economy). Il contributo richiesto deve essere riferito ad investimenti effettuati nella sede o unità operativa delle provincie di Livorno o Grosseto.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le micro, piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi, che operino nel settore dell’agricoltura con i seguenti codici ATECO:
- A01 – Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali;
- A02 – Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali.
Le imprese devono, altresì, essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere in regola, alla data del 31.12.2023 con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;
- aver regolarmente assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare).
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo sarà pari al 50% delle spese sostenute e ritenute ammissibili (al netto di IVA) fino ad un massimo di € 3.000,00.
Nel caso di investimenti effettuati da imprese agricole con produzione certificata DOP/IGP oppure che producono con il metodo biologico, il voucher sarà a copertura del 70% di tali spese, fino ad un massimo di € 4.000.
L’investimento minimo ammissibile al contributo, per qualunque impresa richiedente il contributo, deve essere di € 1.000,00.
E’ riconosciuta, inoltre, una premialità aggiuntiva per il possesso del rating di legalità e l’eventuale incremento premiante di seguito riportato del 10% del contributo (fino ad un massimo di € 400) in caso di:
- Impresa con bilancio di sostenibilità;
- Impresa in possesso della certificazione di genere (UNI/PdR 125:2022);
- Impresa femminile.
La dotazione finanziaria a disposizione dei soggetti beneficiari ammonta a € 100.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Sono ammissibili solo ed esclusivamente le spese sostenute (fatturate e pagate), a partire dall’1 gennaio 2024 fino alla data di presentazione della domanda di partecipazione.
Sono ammissibili spese per:
- Riduzione della dispersione dei prodotti fitosanitari:
- Dispositivi per agevolare il riempimento della macchina irroratrice e prevenire l’inquinamento durante tale operazione;
- Dispositivi per il lavaggio dei contenitori vuoti dei prodotti.
- Distribuzione dei prodotti fitosanitari, aventi certificazione CE:
- Atomizzatori;
- Barre irroratrici con campana antideriva;
- Barre irroratrici assistite con manica d’aria e ugelli antideriva.
- Diserbo meccanico:
- Sarchiatrici interfilari orticole e per le grandi colture sia meccaniche che elettroniche a lettura ottica delle infestanti;
- Macchine operatrici interceppo/trinciatrici per vigneti e frutteti;
- Strigliatori per agricoltura biologica e convenzionale;
- Attrezzature per il pirodiserbo.
- Ottimizzazione dei prodotti fitosanitari:
- Trappole ferormoni;
- Insetti utili;
- Capannine meteorologiche/stazioni meteo.
- Agricoltura di precisione:
- Sistemi di guida assistita che comunicano con l’attrezzatura portata o trainata dal trattore;
- Spandiconcime a dosaggio variabile;
- Dotazioni informatiche/tecnologiche per la raccolta dei dati di campo;
- Attrezzatura o strumentazioni per l’apicoltura:
- Risparmio energetico:
- Piccoli impianti fotovoltaici a partire da 5 Kw/h e fino a 30 kw/h;
- Caldaie a legna ad alta efficienza e controllo dei fumi;
- Pompe di calore per il riscaldamento e raffrescamento ambienti.
- Asporto e smaltimento eternit da strutture aziendali.
- Stoccaggio antiparassitari:
- Armadietti e allestimento locali per antiparassitari;
- Contenitori a norma per il contenimento dei rifiuti;
- Acquisto di dispositivi di protezione individuale.
- Interventi per la zootecnia:
- Impianti di ventilazione, raffrescamento, riscaldamento, abbeveratoi, impianti di illuminazione, attrezzature per il miglioramento della stabulazione;
- Dispositivi elettronici di rilevazione anagrafica del bestiame.
- Interventi per l’attività olivicola/frutticola:
- Attrezzatura o strumentazioni per la raccolta delle olive/frutti e la potatura degli olivi/frutti.
- Ottimizzazione della risorsa idrica:
- Installazione misuratori pozzi per la verifica dei consumi;
- Sensori dielettrici per la rilevazione del contenuto idrico del suolo;
- Impianti di irrigazione localizzata (escluso manichetta annuale).
- Riqualificazione, innovazione e risparmio energetico delle filiere agroalimentari tradizionali; acquisto attrezzature per la conservazione, trasformazione, valorizzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari (beni destinati esclusivamente alla sede legale e/o all’unità locale sita nel territorio amministrativo delle province di Livorno e Grosseto):
- Frigo vetrina, tavolo refrigerato, armadio per frigorifero e congelatore, cella frigo;
- Abbattitore;
- Impastatrice (a spirale, a forcella, mescolatrice planetaria ecc.);
- Sfogliatrice;
- Macchina sottovuoto;
- Armadio stagionatore e altra attrezzatura per la trasformazione di latte e/o carni.
Si precisa che sono ammissibili:
- Le spese di manodopera e/o installazione fino ad un massimo del 10% del valore del bene/servizio da installare;
- Le spese per canoni, licenze e spese assibilabili solo se riferite al periodo compreso tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2024.