Descrizione
Al fine di promuovere la partecipazione più ampia possibile di imprese e attori del sistema economico delle provincie di Ferrara e Ravenna, supportando ed espandendo le opportunità commerciali, di collaborazione industriale e di investimento sui mercati nazionale ed internazionali, la Camera di commercio intende sostenere ed incentivare la realizzazione di progetti integrati di sviluppo promossi e realizzati dalle associazioni territoriali di categoria, da loro società di servizi o da enti di formazione ad esse collegati.
Soggetti beneficiari
Ciascuna associazione di categoria o, in alternativa, le relative società di servizi o, in alternativa, gli enti di formazione ad esse collegate, con sede legale o unità locale operativa ed attività nella provincia di Ferrara o di Ravenna, può presentare fino a 2 proposte riferite alle linee di intervento del bando.
Nel caso di associazione di categoria interprovinciale, le proposte progettuali potranno essere presentate anche da società di servizi o enti di formazione ad esse collegate con sede legale o unità locale operativa al di fuori delle province di Ferrara e Ravenna, a condizione che i progetti coinvolgano anche imprese localizzate nelle province di Ferrara o di Ravenna.
Destinatarie delle attività sono le imprese localizzate nelle province di Ferrara e di Ravenna.
Entità e forma dell’agevolazione
L’intensità del contributo concedibile sarà il 60% delle spese ammissibili, e comunque non superiore ad euro 8.000,00.
L’investimento minimo deve essere pari ad €3.000,00.
Potranno beneficiare di una premialità aggiuntiva, intesa come aumento della percentuale di contribuzione al 70%, nel limite massimo di contributo di euro 10.000,00, i progetti che coinvolgano due o più associazioni di categoria o due o più società di servizi/Enti di formazione collegate ad associazioni diverse.
La dotazione finanziaria è pari a € 100.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Sono ammessi al contributo camerale i progetti che prevedano un coinvolgimento di imprese con riferimento ai seguenti ambiti di intervento:
- Turismo ed attrattività, anche attraverso la valorizzazione delle produzioni locali e la tutela della legalità;
- Lavoro, sviluppo e rafforzamento, anche mediante azioni di sistema, della posizione competitiva sui mercati internazionali;
- Consolidamento, sviluppo e riposizionamento aziendale (quali, a titolo di esempio: analisi e mercato; organizzazione e change management; pianificazione e controllo di gestione, trasmissione d’impresa);
- Giovani generazioni, sostegno all’imprenditorialità in tutte le sue declinazioni;
- Cambiamenti legati alla transizione climatica e digitale.
Sono ammesse esclusivamente le spese strettamente collegate al progetto, sostenute a partire dall’1° gennaio 2024 per:
- servizi e consulenze esterne di valutazione e assistenza alle imprese partecipanti e per l’organizzazione di incontri istituzionali, incontri d’affari, ricerca partner e per missioni all’estero;
- beni, servizi e consulenze esterne per realizzazione di eventi progetti ed attività, anche in modalità remota, di informazione, formazione ed assistenza sia in forma collettiva che individuale, su tematiche rilevanti ai fini della gestione delle esigenze indotte dalla transizione climatica e digitale;
- beni e servizi per la realizzazione di visite aziendali, seminari, workshop, convegni, incoming di operatori esteri, altri eventi promozionali;
- la partecipazione ad eventi fieristici, esclusivamente in forma collettiva;
- studi volti a valutare la fattibilità di investimenti commerciali, produttivi, di servizio, ad esclusione degli studi generali congiunturali e di presentazione paese;
- ideazione, produzione, traduzione e stampa di materiali informativi e promozionali collettivi, formativi, siti web;
- personale effettivamente impiegato per la realizzazione del progetto, nel limite del 30% dei costi totali.