Descrizione
La Camera di Commercio di Brescia concede contributi aiuti agli investimenti aziendali nel settore dell’apicoltura.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare dei contributi le piccole e medie imprese agricole (con meno di 250 persone occupate, fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di euro e/o totale attivo patrimoniale non superiore ai 43 milioni di euro) che esercitino un’attività primaria o secondaria classificata con il codice ATECO 2007 1.49.3 o 1.49.30 – Apicoltura e che:
- abbiano sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Brescia e siano iscritte al Registro delle imprese ed in regola con la denuncia al Rea (Repertorio economico amministrativo) dell’Ente camerale bresciano per l’esercizio, in provincia di Brescia, dell’attività agricola nel settore apistico;
- non abbiano pendenze con gli Enti previdenziali, anche in materia di salute e sicurezza sul posto di lavoro.
Le imprese richiedenti il contributo non devono risultare tra i soggetti beneficiari del precedente bando settore apistico anno 2023 – AGEF 2303.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo verrà erogato nella misura del 50% della spesa ammissibile, fino ad un massimo di EURO 2.500 per ogni impresa.
La spesa ammissibile dovrà avere un importo minimo di Euro 1.000.
La Camera di Commercio, ad ogni impresa che presenterà più domande relative ai bandi camerali riferiti all’anno 2024, limiterà l’erogazione complessiva dei contributi entro un massimale di € 20.000,00.
Le imprese beneficiarie del contributo, se in possesso di apposita certificazione di parità di genere, possono richiedere la premialità aggiuntiva di € 250,00.
La dotazione finanziaria è di Euro 30.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Rientrano tra le spese ammissibili, l’acquisto di:
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- nuclei e famiglie di api nonché di mangimi ed attrezzature per la somministrazione degli alimenti alle api;
- prodotti e presidi per il contenimento parassitario;
- arnie e strumentazioni strettamente connesse alla lavorazione e trasformazione dei prodotti apicoli (attrezzature per operazioni di disopercolatura, smielatura, purificazione, maturazione, stoccaggio, confezionamento, ecc.).
Le spese dovranno essere sostenute dal 1 aprile 2024 al 31 ottobre 2024.