Descrizione
La Camera di Commercio di Bergamo intende supportare il comparto apistico orobico attraverso un intervento agevolativo finalizzato a:
- sostenere il mantenimento in vita della popolazione apistica locale mediante il finanziamento del nutrimento delle famiglie di api;
- incentivare l’acquisto di famiglie di api, macchinari e attrezzature che consentano di ampliare la capacità produttiva delle imprese del comparto e di migliorare l’efficienza dei processi di trasformazione e la qualità dei prodotti.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare dei contributi le micro piccole e medie imprese , le quali:
- abbiano sede e/o un’unità locale operativa iscritta al Registro delle Imprese di Bergamo in cui svolgano un’attività primaria o secondaria classificata in visura camerale con il codice 1.49.3 o
1.49.30 – Apicoltura; - abbiano sempre regolarmente effettuato il pagamento del diritto annuale.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, entro i seguenti limiti:
È, inoltre, riconosciuto un contributo aggiuntivo pari a ulteriori € 200 in ciascuno dei seguenti casi:
- possesso del rating di legalità;
- possesso della certificazione della parità di genere.
La dotazione finanziaria è di Euro 30.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Sono ammissibili all’agevolazione le spese direttamente sostenute per l’acquisto di:
- alimenti per il nutrimento artificiale delle api, ovvero: zuccheri, sciroppi zuccherini, canditi, candipollini e simili;
- nuclei e famiglie di api;
- attrezzature per la lavorazione dei prodotti apicoli, ovvero:
- operazioni di disopercolatura
- carrellini in acciaio per movimentazione dei melari all’interno del laboratorio
- disopercolatrici automatiche e semiautomatiche
- vasche di raccolta, presse e torchi per cera
- banchi, strumenti e attrezzatura per operazioni di disopercolatura manuale
- nastri e sistemi di scorrimento favi
- operazioni di smielatura
- macchine centrifughe motorizzate (smielatori)
- sceratrici solari o a vapore
- pompa per miele
- operazioni di purificazione
- filtri
- vasche di decantazione
- operazioni di lavorazione, maturazione e stoccaggio
- scaldamiele
- maturatori, miscelatori e maturatori a controllo termico
- deumidificatore miele
- operazioni di confezionamento
- macchine dosatrici
Tutte le spese devono essere state fatturate e pagate tra il 1° aprile e il 31 dicembre 2024.